Tariffario dei servizi legali

Lo Studio legale applica ai servizi di consulenza e di assistenza legale il tariffario previsto dal decreto del Ministero della Giustizia, n. 177/1996 della Racc. LL., relativo alle tariffe forensi, e successive modifiche e integrazioni.

L’onorario per i servizi di consulenza e di assistenza legale viene determinato nella maggioranza dei casi sulla base di un preventivo accordo tra l’avvocato e il cliente. L’onorario viene calcolato in particolare su base oraria applicando il criterio del valore della causa (materia) e della sua complessità.
Tuttavia, il compenso può essere pattuito anche in misura forfetaria, per un determinato numero di atti, come patto di quota lite oppure applicando il decreto del Ministero della Giustizia, n. 177/1996 della Racc. LL., relativo ai compensi in mancanza di convenzioni, e successive modifiche e integrazioni.

 

Rimborso di spese sostenute

In conformità al tariffario forense lo Studio legale fattura, in aggiunta all’onorario, le sostenute spese connesse e strumentali alla prestazione dei servizi di consulenza e di assistenza legale, ad es. spese per diritti di segreteria e altri, spese di viaggio, spese postali e di telecomunicazione o spese per perizie, pareri pro veritate, traduzioni, copie conformi e altre stampe. Lo Studio legale procede alla rifatturazione di tali spese soltanto se sono effettivamente insorte.